La progettazione e costruzione dell’headquarter di Intred S.p.A. è considerabile come il nostro primo progetto “chiavi in mano”. Anche se questa espressione non ci piace tanto, è efficace per dare una visione di questo lavoro, svolto nel 2010.
Tutto è iniziato così: il committente era alla ricerca di una nuova sede per la propria azienda e ci ha chiesto una consulenza per trovare il giusto immobile. Lo abbiamo perciò aiutato nella selezione e durante l’intera trattativa d’acquisto.
Nel momento di passare alla progettazione architettonica, poiché la direzione desiderava scegliere tra più soluzioni, abbiamo consegnato loro due proposte, una con grande focus sull’estetica, l’altra, la prediletta, caratterizzata da un mix tra estetica e funzionalità.
In seguito alla demolizione della casa esistente, avremmo eretto l’edificio su misura per loro. Ne risultò una costruzione attualissima sia dal punto di vista estetico sia energetico, soprattutto se pensiamo che questa storia risale al 2011, anno in cui un edificio in classe A era abbastanza raro da vedersi.
Insieme alle demolizioni, abbiamo eseguito anche gli scavi per il piano interrato, progettato per ospitare parcheggi, archivi e altri uffici.
La struttura è realizzata in calcestruzzo e il suo involucro è completamente isolato, grazie ad una facciata ventilata costituita da pannelli in alluminio con lana di roccia al loro interno. Questa scelta costruttiva garantisce una migliore coibentazione, poiché rallenta notevolmente il processo di trasmissione del calore tra interno ed esterno e viceversa. Anche il tetto, che si caratterizza per essere piano, è stato isolato termicamente.
La facciata presenta delle grandi vetrate su cui sono stati installati dei sistemi frangisole (brise-soleil) per creare ombreggiamento, in modo che attraverso di esse passi la luce ma non il calore.
Per quanto riguarda gli impianti, l’edificio è dotato di domotica, pannelli fotovoltaici e di un sistema di riscaldamento in pompa di calore geotermica.
Una volta entrati ci si trova davanti ad una scala e un ascensore, entrambi in ferro e vetro. L’intenzione era, nel tempo, di agire ulteriormente su quest’area in modo da dividere nettamente i piani fra loro.
Una particolarità di questi uffici è l’utilizzo di pareti attrezzate modulari, che sostituiscono le tradizionali pareti in cartongesso. Questa soluzione offre grande flessibilità, permettendo di rimodulare facilmente gli spazi interni per adattarli a diverse esigenze funzionali. Le pareti attrezzate integrano inoltre scaffalature e vani contenitori, per uno spazio ottimizzato e ordinato.
Il pavimento è sopraelevato, composto da una struttura in acciaio e pannelli con silicato di calcio, rivestito in gres porcellanato. Il vantaggio di questo tipo di pavimento è l’accessibilità al sistema di cavi che scorre nello spazio sottostante, che agevola eventuali interventi tecnici per modifiche o manutenzioni.
In questo lavoro abbiamo potuto esprimere a pieno le nostre capacità di general contractor nel coordinare più organismi per uno stesso fine. Qui l’obiettivo era chiaro: realizzare la sede aziendale di cui queste persone avevano bisogno.
Il committente si è affidato a noi per la progettazione e costruzione headquarter: dalla ricerca dell’immobile fino alla fornitura degli arredi; questo gli ha permesso di dedicare il proprio tempo a portare avanti l’azienda, vivendo l’esperienza di ristrutturazione nel modo più rilassante possibile.
Sappiamo bene quanto ristrutturare possa essere spaventoso: dal dispendio energetico a quello economico. Sicuramente, avere un unico referente è una soluzione per risparmiare sforzi inutili, vedere finalmente il proprio budget rispettato e ottenere come risultato una Casa su misura.
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Progetto a cura di: Arch. Francesco Fogazzi