Come isolare casa per renderla energeticamente efficiente e confortevole

Immagina di camminare a piedi scalzi su un pavimento gelido in inverno: che sensazione provi?

Immagina di salire in mansarda e, dopo poco, sentire che ti manca l’aria. Poco piacevole, vero?

Sono solo due esempi di situazioni che avvengono comunemente in case con superfici non isolate. Che sia gennaio o luglio, al di là della stagione, l’isolamento di pavimenti, tetto e sottotetto può evitare queste fastidiose sensazioni.

In questo articolo partiamo dalle basi, spiegandoti in breve cosa puoi isolare nella tua casa e quali materiali isolanti vengono usati in edilizia per ottenere questo effetto.

Perché fare l’isolamento termico della casa?

L’isolamento termico è diventato un elemento cruciale per migliorare l’efficienza energetica e il comfort all’interno delle abitazioni.

Attraverso la corretta coibentazione di pareti, pavimenti, tetti e sottotetti, è possibile mantenere una temperatura interna ideale durante tutto l’anno. Concentrandoci sull’isolamento termico (di quello acustico parleremo in un altro articolo), esploriamo le diverse parti della casa che possono trarre beneficio da questo trattamento.

Far sì che l’edificio sia altamente performante. Nello specifico, con performance si intende la capacità dell’involucro di non disperdere l’energia prodotta all’interno e conservare nel miglior modo possibile il comfort ottenuto.

Come isolare termicamente casa

L’isolamento termico può essere attuato in vari modi all’interno di una casa. Ecco alcune delle opzioni principali.

Isolare le pareti verticali: il cappotto

Una delle tecniche più comuni è l’isolamento a cappotto, in cui pannelli isolanti vengono applicati esternamente alle pareti. Questo metodo aiuta a mantenere una temperatura uniforme all’interno dell’edificio e a prevenire dispersioni termiche.

Isolare le pareti orizzontali: pavimento, tetto e sottotetto

L’isolamento del pavimento prevede un rivestimento interno ed è importante perché va a ridurre lo scambio energetico fra i diversi piani. La coibentazione di tetto e del sottotetto è fondamentale per evitare la dispersione di calore verso l’alto. L’intervento viene fatto seconda di come è costruita la casa: per esempio, se c’è un soppalco con tetto a vista, quindi un sottotetto abitato, si interviene isolando il tetto. In un caso diverso, si “spara” del materiale isolante direttamente nel sottotetto.

Isolare è una scelta intelligente per migliorare il comfort abitativo e ridurre i costi energetici.

Materiali isolanti: dalla sintesi alla natura

I materiali isolanti sono tutti quei materiali che impediscono (o quantomeno minimizzano) il trasferimento di energia termica (calore) ed energia sonora. Per valutarne l’efficacia, l’indice da tenere a mente è la trasmittanza, che si misura in mq/KW (più è bassa, meglio è). Senza scendere troppo nel tecnico, i materiali isolanti sono tantissimi e possono essere più o meno naturali. Vediamone alcuni che utilizziamo comunemente:

Polistirolo e Poliuretano

Questi sono esempi di isolanti sintetici. Sono leggeri e altamente efficaci nel trattenere il calore, rendendoli scelte popolari per l’isolamento termico, anche per la loro economicità.

Lana di Roccia e Lana di Vetro

Questi materiali, noti come isolanti termici minerali, offrono un’ottima resistenza al calore e al fuoco. Sono utilizzati in varie forme, come pannelli o mattonelle, per adattarsi alle diverse esigenze di isolamento.

Lana di Pecora

Questo isolante di origine animale è noto per le sue proprietà termoregolatrici e per la sua sostenibilità. La lana di pecora è spesso utilizzata in ambienti in cui si cerca un approccio più ecologico all’isolamento.

Sughero

Il sughero, sia in forma di granuli che di pannelli, è un esempio di isolante vegetale. È apprezzato per la sua resistenza all’umidità e la sua capacità di isolare sia termicamente che acusticamente.

Isolamento completo dell’involucro con i serramenti

Abbiamo esplorato l’importanza dell’isolamento delle pareti verticali e orizzontali; dai materiali sintetici a quelli naturali, le opzioni sono numerose e offrono una gamma di vantaggi.

Isolare le pareti è il primo e più importante passo verso la costruzione di una casa efficiente energeticamente, sostenibile ed ecocompatibile. Ma il discorso sull’isolamento non finisce qui. 

Prova a pensarci: hai mai sentito degli spifferi stando vicino a una finestra? Hai mai notato che anche il calore entra in casa, attraverso il vetro riscaldato dal sole?

Se i serramenti non fanno la loro parte nell’isolamento termico, rischiano di vanificare il lavoro svolto dalle pareti, e forse c’è da metterci mano.

Affronteremo questo argomento in modo approfondito in un prossimo articolo, esplorando le soluzioni che possono rendere le finestre più efficienti dal punto di vista energetico.