In questo articolo parliamo di infissi, serramenti e vetrate, elementi importantissimi per migliorare l’efficienza energetica di una casa.
A seconda delle stagioni, le finestre sono una via privilegiata per la fuga di calore nei periodi freddi e causa di surriscaldamento in estate. Assicurarsi che non ci siano infiltrazioni d’aria, che gli infissi siano ben isolati e che il vetro sia performante, permette di risparmiare molta energia.
I serramenti vecchi sono spesso usurati e poco performanti, e di conseguenza gravano sulla bolletta del gas. La sostituzione degli infissi con prodotti certificati e di qualità porta con sé un considerevole risparmio su riscaldamento e climatizzazione, in aggiunta ad una riduzione delle emissioni inquinanti. I nuovi infissi hanno caratteristiche tecniche che permettono di iniziare a rinnovare l’abitazione e migliorare l’isolamento termico della casa rendendola più sostenibile e confortevole.
Partiamo innanzitutto dalla differenza tra infissi e serramenti: spesso usati come sinonimi, sono in realtà due elementi distinti e complementari nelle opere di finitura di un edificio.
Differenza tra infissi e serramenti
Gli infissi sono l’elemento ancorato alla muratura e fungono da supporto alle ante o ad elementi fissi come finestre e porte; consentono l’apertura e la chiusura e garantiscono l’isolamento.
I serramenti sono la parte mobile, ovvero le ante. Questi assicurano sicurezza, isolamento termico e acustico, regolano la luce e il calore, permettono il ricambio dell’aria e possono dividere o collegare ambienti.
Sia gli infissi sia i serramenti contribuiscono alla sicurezza e al comfort di una casa, per prestazioni durature nel tempo, soprattutto se fabbricati con materiali di qualità. Di seguito utilizzeremo entrambi i termini singolarmente, riferendoci però sempre all’elemento infisso+serramento nella sua interezza.
Vetrocamera e controllo delle dispersioni termiche
Le finestre sono fondamentali per apportare luminosità all’interno dei locali: gli infissi in vetro di ultima generazione permettono di fare passare la luce senza impattare eccessivamente sulla trasmissione termica. Vediamo quanto incide la scelta del vetro sulla riduzione delle dispersioni termiche.
La scelta del vetro
I vetri possono essere di diverse tipologie: vetro doppio, triplo, vetro stratificato, vetri basso emissivi, riflettenti o a controllo solare. Tra questi, il vetro camera o vetro doppio è una struttura con almeno due lastre di vetro,all’interno delle quali sono spesso inseriti dei gas isolanti, che migliorano le prestazioni globali.
L’efficienza di una finestra viene misurata utilizzando il coefficiente di trasmittanza termica che rappresenta – semplificando – la quantità di calore che passa attraverso di essa. Va considerata a livello globale, cioè combinando i valori del telaio e del vetro.
Più la trasmittanza termica (U) è bassa, più efficiente è la finestra in termini di isolamento termico.
Ridurre le dispersioni termiche
Come anticipato, gli infissi incidono sulla classe energetica di un edificio. Al valore isolante di un serramento concorrono diversi elementi, primi fra tutti i materiali della struttura e la superficie vetrata, come visto nel paragrafo precedente. I progetti di nuova generazione garantiscono ottime performance isolanti pur mantenendo alto l’apporto di luce negli interni.
Gli infissi possono incidere fino al 40% sulle dispersioni termiche di un edificio.
Per fare la scelta giusta, in termini di rapporto qualità/prezzo/sostenibilità, ci sono alcune cose da tenere in considerazione. Vediamo ora quali sono le finestre più performanti in termini di materiali.
I migliori materiali per finestre e infissi isolanti
Oggi la finestra è un elemento di design e figure specializzate come architetti e interior designer possono suggerirci quella più adeguata al contesto. Per capire di che materiale saranno i serramenti da installare è necessario valutare anche il grado di isolamento desiderato e il bisogno di protezione alle intemperie, legati al clima e all’esposizione dei serramenti. Esistono diversi materiali che possono essere utilizzati per i serramenti, tra cui legno, alluminio, PVC e acciaio. Ve li raccontiamo nel dettaglio.
Infissi in alluminio
Durevoli, sicuri, leggeri
L’alluminio è un materiale molto apprezzato per la sua robustezza e durabilità. Essendo un metallo, è un ottimo conduttore; di conseguenza, ha scarse proprietà isolanti, sia in termini di calore che di acustica. Per evitare la formazione di condensa sugli infissi, soprattutto quando c’è molta differenza di temperatura tra interno ed esterno, i nuovi serramenti in alluminio vengono realizzati “a taglio termico”, un meccanismo interno che rompe il ponte termico. Le finestre in alluminio a taglio termico garantiscono buone prestazioni in termini di risparmio energetico, se dotate di profili di spessore e isolamento minimi.
L’alluminio offre una buona resistenza a condizioni atmosferiche estreme e a tentativi di effrazione. Gli infissi di questo tipo durano a lungo e richiedono pochissima manutenzione. A livello di impatto ambientale, l’alluminio non sprigiona sostanze tossiche nemmeno quando è sottoposto ad alte temperature e inoltre può essere riciclato facilmente.
Nella produzione di serramenti e infissi di vario tipo, viene apprezzato per la sua leggerezza; per questo sono particolarmente adatti per vetrate di grandi dimensioni, con forme particolari, o anche nel caso di finestre dai bordi sottili (per far entrare ancora più luce). In termini di efficienza energetica, tuttavia, non è paragonabile agli infissi in legno e in PVC.
Infissi in legno
Una scelta di stile
Il legno è un isolante naturale, sia a livello termico che acustico: presenta per questo un valore molto basso di conducibilità termica ed è molto apprezzato per la realizzazione di infissi anche grazie alla sua eleganza e indeformabilità. Di contro, non è un materiale molto efficiente a livello di protezione dagli agenti atmosferici, perciò ha una durata di vita inferiore rispetto a PVC e alluminio. A questo le aziende di produzione hanno trovato una soluzione utilizzando il legno lamellare, che risulta più resistente del legno massello essendo strutturato in diversi strati incollati. Inoltre le finestre in legno di ultima generazione sono trattate con vernici ad acqua che rendono questo materiale più resistente.
Il legno è esteticamente il materiale ancora oggi più quotato per gli infissi, perché si adatta a vari tipi di ambienti: all’interno, si coordina bene con elementi d’arredo e rivestimenti, all’esterno è l’ideale nelle ristrutturazioni. In generale, gli infissi in legno sono preferiti da chi desidera un’atmosfera calda e familiare.
Materiale principe per decenni, ultimamente il legno ha iniziato a soffrire della concorrenza degli altri materiali, sia perché i suoi costi sono più alti sia per la necessità di manutenzioni nel tempo per preservarne le caratteristiche di impermeabilità e colore. Esistono anche infissi a materiali misti, che offrono l’estetica del legno e i vantaggi tecnologici dei nuovi materiali.
Infissi in legno + alluminio
Proprietà combinate
Questa tipologia di infissi si posiziona su una fascia di mercato più alta rispetto ai precedenti. I serramenti in legno e alluminio sono l’unione perfetta tra design e durevolezza: uniscono le caratteristiche di resistenza dell’alluminio con le proprietà isolanti del legno. Il connubio tra questi due materiali è vantaggioso perché garantisce un efficiente isolamento termico e da agenti atmosferici, una linea estetica apprezzabile e una longevità elevatissima che mantiene l’efficienza per decenni.
Infissi in PVC
Una soluzione low budget
Se puntiamo a un materiale economico, resistente e dalla facile manutenzione, il PVC è la risposta. Ha costi competitivi rispetto agli altri materiali ed è molto apprezzato anche per le sue alte prestazioni. É un materiale termoplastico, leggero e duraturo, con grande resistenza agli agenti chimici, atmosferici e alle infiltrazioni di acqua e fuoco.
Gli infissi in PVC offrono un eccellente isolamento termico ed acustico, durano nel tempo e richiedono poca manutenzione. Possono essere la soluzione ideale per budget ridotti e ambienti non troppo ampi. Il PVC è dunque il materiale con il miglior rapporto qualità/prezzo, soprattutto rispetto al legno. Non essendo naturale, per poter parlare di serramenti in PVC sostenibili è fondamentale che si utilizzi PVC riciclato. Ciò non significa che, a livello di performance termiche, sia meno efficace: il PVC può infatti essere riciclato fino a 7 volte, senza che venga compromessa la qualità del prodotto.
Hanno un’ottima resistenza all’umidità e non si crea condensa anche con sbalzi di temperatura. Gli infissi in PVC possiedono un alto livello di personalizzazione (dimensione, forma e colore) per adattarsi meglio alle esigenze della casa. Si possono ottenere anche finiture particolari come l’effetto legno. Oggi le qualità più alte di finestre in PVC garantiscono anche profili molto sottili, che privilegiano le dimensioni del vetro e quindi migliore estetica e maggior passaggio della luce.
Tra i difetti delle finestre in PVC di bassa qualità, specie se esposti a sbalzi e intemperie, ma soprattutto all’irradiazione solare continua (esposizione a sud), c’è il rischio deterioramenti, dato che il materiale può “seccarsi” e perdere robustezza. Questo problema viene accentuato se il PVC è colorato (tende a perdere il colore e schiarirsi) o se è stato rifinito con le pellicole ad effetto legno (dopo alcuni anni tendono a staccarsi).
Altri materiali per i serramenti
Oggi sono diffusi anche modelli di serramenti ibridi che permettono di avvalersi delle prestazioni tecniche garantite dai materiali che li compongono. Questi sono costituiti di materiali misti: legno/alluminio, legno/bronzo, legno/PVC/alluminio.
Gli infissi metallo-legno ad esempio vantano ottime proprietà di isolamento termico e dagli agenti atmosferici, limitata conducibilità e sporadica esigenza di manutenzione.
Il materiale più utilizzato in fatto di ottimizzazione dei profili è da sempre il metallo, soprattutto in quei progetti che presentano grandi superfici vetrate. La ricerca ha lavorato negli ultimi decenni per migliorarne la resistenza alla corrosione e offrire una più ampia varietà di finiture.
Qualsiasi sia il materiale scelto, è importante verificare che il prodotto sia certificato, poiché solo così si può garantire che abbia superato severi test di qualità ed efficienza energetica.
Quindi quale materiale scegliere per infissi e serramenti?
Se abbiamo esigenze di un serramento economico conviene scegliere il PVC preferendo quello di colore bianco in modo da garantire una buona durabilità nel tempo. Se il budget non è il vincolo per la scelta possiamo optare per un serramento in alluminio andando ad eliminare praticamente gli interventi di manutenzione, oppure il legno dalle migliori caratteristiche termiche, dal miglior confort ma che prevede una serie di interventi di manutenzione.
I nostri consigli per infissi e serramenti
Ecco alcuni dei nostri consigli Bianchetti sulla scelta di nuovi infissi e serramenti per una Casa da tramandare.
Sul materiale
Senza tempo e nobile, il legno è sicuramente l’opzione più indicata se vuoi realizzare una casa sostenibile, in quanto è un materiale naturale, ecologico e riciclabile. Tieni presente però che richiede una manutenzione regolare per mantenerlo in buone condizioni. In commercio esistono diverse tipologie di legno, utilizzate per la realizzazione di infissi e serramenti.
La scelta del materiale più adatto dipende dalle condizioni climatiche della zona in cui si trova l’abitazione. Nel nord Italia, ad esempio, sono consigliati legni duri come il castagno o il rovere, che sono più resistenti all’umidità e alle intemperie. Nel centro e nel sud Italia invece sono più indicati legni più morbidi come il pino o l’abete.
L’importanza della posa del serramento
La posa in opera è l’operazione di montaggio della finestra ed è un fattore importantissimo perché incide per il 30% sulle prestazioni di un infisso. Un buon serramento, se montato male, non mantiene le promesse in quanto a dispersione termica e isolamento acustico. La corretta posa in opera di una finestra è un elemento indispensabile quando si sceglie un infisso, perché assicura un’elevata resa nel tempo. Dunque, è fondamentale avvalersi di montatori e posatori certificati.
Bonus sostituzione infissi
L’Europa punta alla decarbonizzazione nei prossimi decenni e, per fare questo, è fondamentale agire su tutti i settori più impattanti, tra cui proprio l’edilizia. Per questo si sono messe in campo importanti azioni volte ad aumentare l’efficienza energetica del comparto edile, tra cui la predisposizione di diverse forme di detrazione fiscali per specifici interventi migliorativi. Gli infissi possono fare la differenza per l’efficienza energetica di un edificio, in quanto l’involucro trasparente incide sulla classe di un edificio e sulle sue prestazioni finali. In particolare, gli incentivi legati alla sostituzione di vecchi infissi con nuovi ad alta efficienza energetica sono riscontrabili nel bonus casa 50% o nel bonus barriere architettoniche 75% (con particolari requisiti).
Estetica e funzionalità
Oltre alle considerazioni su vetro, materiali e certificazioni, ricordiamo che le finestre ideali devono avere un’estetica curata e al contempo essere funzionali al comfort abitativo. I serramenti sono una scelta di stile, poiché la finestra è oggi un autentico elemento di design; ecco perché abbiamo professionisti interni che elaborano le richieste del cliente e le restituiscono tenendo conto di tutti questi fattori.
Isolamento dell’involucro
Poiché l’isolamento dell’involucro opaco è sicuramente una delle azioni più importanti per aumentare le prestazioni energetiche di una casa, la sostituzione degli infissi dovrebbe essere sempre associata alla posa di un cappotto termico proprio per ottimizzare il risultato ed evitare la formazione di ponti termici.
In questo articolo abbiamo esplorato tutto quello che c’è da sapere su infissi e serramenti. Per quanto possano sembrare elementi secondari, la loro importanza è primaria per evitare le dispersioni energetiche, sfruttare al massimo l’efficienza della propria casa e rendere l’abitazione più sostenibile e confortevole.
Essenziale è anche considerare la qualità e la certificazione del prodotto e si consiglia di affidarsi sempre a posatori certificati: se ti interessa approfondire l’argomento oppure hai bisogno di una consulenza sullo stato dei tuoi infissi e serramenti, dai un’occhiata alle nostre soluzioni oppure contattaci per ottimizzare l’utilizzo di energia della tua casa.